Quando avevo tre anni, mentre dormivo, senza i miei genitori sentivo un rumore che faceva pummm pumm e dopo questo rumore mi apparivano due occhi con lo sguardo cattivo. Io chiamavo i miei genitori, ma quasi non avevo voce. Io cercavo di non guardarlo e poi…lo sentii parlare:”Sebiiii Sebiii” Questo mostro si chiamava 3 C. Alla fine non ho avuto più paura di lui, perché era un sogno. Ho capito che quando appariva, riuscivo a cacciarlo.
Sebastiano Antoci
Un ponte per i Puffi
Un bel giorno i puffi andarono nel bosco e decisero di costruire un ponte. Però erano stanchi, così si riposarono un po’ e dopo ricominciarono a costruire il ponte.
Dopo due giorni Forzuto andò nel ponte, mentre gli altri puffi dormivano, si mise a lavorare e finì il ponte. Così i puffi hanno potuto attraversare il fiume.
Alessandro Morga
L’orco
C’era una volta un orco che viveva su una montagna. Un giorno un bambino di nome Tim entrò nella grotta dove viveva l’orco, che si chiamava Kakau.
L’orco pensò:” Mi mangio per cena l’intruso? Come lo condisco?” E gli venne un’ottima idea: “Lo condisco con: delle carote, con dei carciofi, con dei pomodorini”.
Arrivò la sera e l’orco disse al bambino:” Ti vuoi fare il bagno nell’acqua calda? Ti sentirai meglio!”Tim rispose: “Sì, grazie però non farla troppo calda se no mi brucio”. L’orco rispose:” Va bene” e preparò la pentola, tagliò il condimento e disse:” Puoi entrare nella pentola che ti farà da vasca”.
Tim capì che l’orco lo voleva mangiare e scappò così velocemente che l’orco non se ne accorse neppure.
Sofia Varrica