Noi scolari della IV C della Scuola Tomaselli abbiamo deciso di scrivere una lettera al Presidente della Repubblica e già l'abbiamo spedita. Adesso la invieremo anche a cronaca in classe, sperando che ce la pubblichino.
Avendo visto che la lettera non si legge, la digito qui di seguito.Egregio Signor Presidente della Repubblica Italiana
o.le Giorgio Napolitano
Piazza del Quirinale
Roma
Egregio Signor Presidente,
siamo scolari della IVC della Scuola Primaria Tomaselli di Palermo e Le scriviamo per metterLa al corrente di un nostro grave problema. I nostri genitori veramente hanno detto che non era il caso di scrivere a Lei che ha tanti altri problemi da risolvere, anche più gravi. Noi invece pensiamo che anche il nostro sia un problema grave: siamo rimasti senza la nostra aula, senza la nostra Scuola, dove i tetti sono danneggiati a causa di infiltrazioni, le aule quindi sono inagibili. Non è stato necessario che qualcuno ci spiegasse il significato della parola "inagibile", perchè lo abbiamo capito da soli, quando il 17 Novembre siamo usciti l'ultima volta dalla nostra aula e non l'abbiamo più rivista. Lì c'erano tutte le nostre cose: le cartine geografiche, il mappamondo, i cartelloni, le piantine che coltivavamo con cura, i lavoretti di Natale appena cominciati... Adesso invece non abbiamo più niente! La maestra ha racchiuso l'essenziale in una scatola di cartone e siamo diventati come gli emigranti, sempre con la valigia in mano. E anzi ci è andata bene fino ad ora: siamo in un piccolo ambiente nella succursale della nostra Scuola, però siamo tristi: è trascorso un mese e a Scuola non vediamo nemmeno un operaio. Chissà quando e se ritorneremo nella nostra Scuola! Signor Presidente ci può aiutare? Ci siamo rivolti a Lei che è la persona più autorevole d'Italia. Noi speriamo di sì e fiduciosi aspettiamo una Sua risposta. Le auguriamo Buon Natale.
Gli scolari della IVC Tomaselli
via Abruzzi, 2
Palermo
o.le Giorgio Napolitano
Piazza del Quirinale
Roma
Egregio Signor Presidente,
siamo scolari della IVC della Scuola Primaria Tomaselli di Palermo e Le scriviamo per metterLa al corrente di un nostro grave problema. I nostri genitori veramente hanno detto che non era il caso di scrivere a Lei che ha tanti altri problemi da risolvere, anche più gravi. Noi invece pensiamo che anche il nostro sia un problema grave: siamo rimasti senza la nostra aula, senza la nostra Scuola, dove i tetti sono danneggiati a causa di infiltrazioni, le aule quindi sono inagibili. Non è stato necessario che qualcuno ci spiegasse il significato della parola "inagibile", perchè lo abbiamo capito da soli, quando il 17 Novembre siamo usciti l'ultima volta dalla nostra aula e non l'abbiamo più rivista. Lì c'erano tutte le nostre cose: le cartine geografiche, il mappamondo, i cartelloni, le piantine che coltivavamo con cura, i lavoretti di Natale appena cominciati... Adesso invece non abbiamo più niente! La maestra ha racchiuso l'essenziale in una scatola di cartone e siamo diventati come gli emigranti, sempre con la valigia in mano. E anzi ci è andata bene fino ad ora: siamo in un piccolo ambiente nella succursale della nostra Scuola, però siamo tristi: è trascorso un mese e a Scuola non vediamo nemmeno un operaio. Chissà quando e se ritorneremo nella nostra Scuola! Signor Presidente ci può aiutare? Ci siamo rivolti a Lei che è la persona più autorevole d'Italia. Noi speriamo di sì e fiduciosi aspettiamo una Sua risposta. Le auguriamo Buon Natale.
Gli scolari della IVC Tomaselli
via Abruzzi, 2
Palermo
Speriamo che il Presidente della Repubblica ci risponda così sapremo cosa fare.
RispondiEliminaMarta
Marta spero anche io che il Presidente ci risponda e dia una soluzione a questo grande problema.
RispondiEliminaBaci Armando
Avete anche visto che bella foto ho messo?
RispondiEliminaE malgrado Sofia e Gaia fossero assenti quel giorno...nella foto ci sono anche loro!!!
Potenza della grafica ^-^
Io me ne ero accorta subito.
RispondiEliminaDi cosa ti eri accorta, Marta?
RispondiEliminaMi ero accorta che le faccie di Sofia e Gaia erano un fotomontaggio.
RispondiEliminaCiao Marta
Marta!!! occhio di lince!!! Hai capito subito che le facce sono un montaggio, anche perchè lo sapevi che erano assenti quel giorno!!!
RispondiEliminabellissima foto, un po' inquietante il fotomontaggio , nonostante cio' ben riuscito maestra, bellissima anche la lettera, chissa' se il nostro Presidente ci possa dare una mano............ci vorra' una mano grande....
RispondiEliminaMa noi siamo fiduciosi, maestra Antonella. Teniamo duro, non ci arrendiamo ed andiamo avanti tutti uniti sfidando le contrarietà. :)))
RispondiEliminaCara Maestra ho la febbre non so se domani verrò a scuola. Stamattina avevola febbre a 38.
RispondiEliminaBaci Marta.
Cara Marta, mi dispiace molto e spero che tu guarisca presto!
RispondiEliminaCiao a tutti
RispondiEliminanon vedo l'ora di ritonare a scuola.Ma lo avete finito il libretto degli agrumi?
Baci Marta.