Una domanda sorge spontanea: "Vogliamo fare la recita di Natale"?
Vi chiederete il perchè di questa domanda! Ma tutto ha una motivazione.
Ben sappiamo che la nostra scuola non ha un salone, gli spazi sono limitati, ma fino ad ora il piacere di un giorno festoso ha messo in secondo piano tutte le carenze e le difficoltà, con un evidente aggravio di lavoro per noi docenti. Se l'utenza però ritiene che tutto ciò sia negativo, non ha che da dirlo... Noi festeggeremo con la presenza dei soli bambini, in modo più intimo e con minor spreco di energie.
Ho pensato quindi di sottoporre alle famiglie questo quesito ed allo scopo trovate qui accanto un sondaggio.
Cordiali saluti.
E la recita si farà, malgrado abbiano votato solo due il sondaggio, le visite sono state numerose ed i commenti "di persona" altrettanto numerosi e favorevoli, quindi faremo la recita in presenza dei genitori. Lunedì avremo occasione di parlarne.
Gentilissima maestra Adele, comprendo le difficoltà oggettive e mi dispiacerebbe non assistere allo spettacolo di natale.
RispondiEliminaSe ritiene che tutto questo sia necessario, io rispetto la sua scelta.
Alessandra Levantino
Maestra ho visionato l'albero della pioggia, che splendido lavoro!
RispondiEliminaCordialità
Alessandra Levantino
Maestra Adele, non sono una mamma di questi scolari, ma mi sento di intervenire in questo argomento perchė mamma di due ragazzi adesso grandetti ed anche io insegnante. Leggo tra le righe di questo post che qualcuno avrà avuto da dire e tutto ciò ferisce dopo che hai dato l'anima per i tuoi bambini. Chi non è insegnante non può capire cosa ci sia dietro l'organizzazione di una rappresentazione teatrale, anche piccola... A volte mi sento come Don Chisciotte: lo stereo si blocca, si rovescia la colla su un disegno finito, il microfono non funziona... Ma lo sappiamo solo noi forse: la Scuola pubblica funziona per la buona volontà di noi insegnanti!
RispondiEliminaVedo da questo blog che tu sei una di queste persone "guerriere"!!!! Sarebbe un peccato mollare....
Come diceva un patriota. Ti dico:"tirem innanz"!!!
Concordo con Alessandra. È oggettivo che ci siano delle difficoltà ma penso che nn assistere allo spettacolo sarebbe triste sia per i genitori che per i bambini.
RispondiEliminaBuon lavoro.
Manuela Pelleriti
Assolutamente si! Penso sia un ricordo magico e indelebile per noi e i nostri bambini!
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